Domenica 23 febbraio 2025        

Ore 12, cielo velato, senza vento, aria 16°C.

Qui sotto i risultati delle misure con la sonda multiparametrica:

LETTURA:

Febbraio non ha portato il tanto sperato rimescolamento completo delle acque del lago, ma ha permesso l'estensione dello strato rimescolato fino a circa 90 metri di profondità.

Nei tre profili verticali qui sopra vediamo la medesima suddivisione verticale del volume del lago in tre strati già osservata un mese fa: 

• Il primo strato superficiale, ora spesso circa due metri, con una temperatura di poco superiore a quella della sottostante massa d'acqua, precursore dell'epilimnio dell'anno 2025;
• Il secondo strato che adesso si estende fino a 90 metri, ben rimescolato come dimostrano i grafici della distribuzione dell’ossigeno e della clorofilla, e quindi ben ossigenato;
• e un terzo strato profondo (l’ipolimnio), da 90 metri al fondo, separato dalla superficie e in mancanza di ossigeno. Ha ricevuto comunque una piccola boccata di ossigeno che ha permesso di quasi cancellare l'anossia sul fondo.

Come mostra il grafico della clorofilla, la produzione primaria adesso è abbondante, segno che il rimescolamento ha arricchito i strati superficiali di fosforo, il nutriente più importante nel nostro lago. Di conseguenza, la trasparenza Secchi delle acque è diminuita a 6.4 metri. Malgrado ciò, una grande parte del fosforo è rimasta ancora sequestrata nella parte profonda del lago.

Il 24 febbraio abbiamo prelevato i campioni d'acqua per l'analisi chimica.

Aspettiamo i risultati, per poterli condividere e discutere con voi!