Giugno 2021 - Aggiornamento sul collettore fognario circumlacuale

Facendo seguito a nostre verifiche sul campo e a colloqui con i funzionari di TALETE, informiamo che attualmente l’impianto fognario circumlacuale è praticamente a “zero sversamenti”, ad eccezione di pochi guasti ancora non totalmente evitabili dai sistemi di emergenza in via di completamento. Pesano gli scarichi abusivi e quelli di centinaia di camper con serbatoi chimici che non si sa come vengano smaltiti. TALETE sta continuando le attività di ricognizione per il completo censimento degli scarichi di reflui che dovrebbero essere collegati al sistema di condotte circumlacuale. Questa estate, dopo molti anni, i bagnanti potranno usufruire di un lago balneabile sostanzialmente pulito.

A causa di problemi amministrativi, a fine aprile (in ritardo rispetto a gennaio 2021) è iniziata la seconda fase prevista dal protocollo di intesa con la Regione, cioè l’attività di conduzione dell’impianto fognario circumlacuale da parte di TALETE. La durata prevista è di un anno, prorogabile di un altro anno, in funzione dei finanziamenti regionali per far fronte agli interventi necessari per la conduzione e la messa a norma dell’impianto,

Entro il mese di luglio prossimo sarà completata la progettazione degli interventi necessari per avere un quadro dell’investimento occorrente per il ripristino dello stato delle condotte, delle stazioni di sollevamento e degli impianti di depurazione di Marta e Valentano.

Finalmente è in corso di realizzazione il sistema di telecontrollo delle stazioni di sollevamento che segnalerà le eventuali anomalie di funzionamento di dette stazioni, incluso il depuratore ubicato nel comune di Valentano. Ciò permetterà il rapido invio delle squadre di pronto intervento di Talete che potranno intervenire in tempi brevi.

Dal 4 maggio scorso la Regione ha affidato a Talete, con uno stanziamento di circa 500 mila Euro, la conduzione e la realizzazione di interventi sul depuratore ubicato nel territorio del comune di Marta. Migliorerà in tal modo lo scarico sul fiume Marta e conseguentemente sul litorale del comune di Tarquinia.

Dopo tanti anni di proteste, portate anche a livello Europeo, la Regione Lazio si sta interessando seriamente ai problemi ambientali del lago tramite l’energica azione dell’Ing. Wanda D’Ercole, nominata a marzo scorso Direttore Generale della Regione. Sempre a marzo, è stato eletto amministratore unico di TALETE l’ingegnere Salvatore Genova, che con la presa in carico del depuratore di Marta, sta mostrando attenzione per l’ambiente fluviale e marino.

Piero Bruni – Georg Waller